Abitudini religiose: viaggiare durante il Ramadan.

Cose da sapere per viaggiare consapevoli durante un soggiorno in Paesi di religione Islamica.

29 giugno 2023 - Curiosità dal mondo

Viaggiare in un Paese musulmano, durante il mese del Ramadan, per molti turisti è, sicuramente, un’esperienza imperdibile per entrare maggiormente in contatto con la vita e la cultura locale, imparando tradizioni e usanze millenarie, ma che renderanno questa esperienza di viaggio ancora più incredibile.

Cos’è e quando si celebra il Ramadan

Il Ramadan è il mese sacro della religione islamica. Secondo la tradizione, Allah ha rivelato i primi versi del Corano durante il nono mese del calendario lunare islamico e, per tutto questo periodo, i musulmani, osservano le regole imposte dal Ramadan. Molti credono che sia un periodo di privazione, dato che una delle pratiche più conosciute è il digiuno dall’alba al tramonto, ma il Ramadan non è solo questo; anzi, è un mese di festa, di preghiera e di meditazione, in cui i musulmani si concentrano sulla loro fede, trascorrono del tempo con la propria famiglia, si impegnano ad osservare regole e fanno sacrifici durante l’arco della giornata, ma il tutto è volto a migliorarsi come persone, imparare la forza di volontà e l’autocontrollo. Come la Pasqua, anche il Ramadan non ha delle date fisse, ma si svolge durante il nono mese del calendario musulmano, che varia di anno in anno. Dato che si basa sulle fasi lunari, varia anche da Paese a Paese, in base alla loro posizione geografica. Prima di prenotare il tuo viaggio, controlla sempre le date del Ramadan, per avere la certezza di scegliere il periodo giusto!

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Cosa aspettarsi durante il Ramadan

Il Ramadan è obbligatorio per tutti i musulmani in buona salute e si basa su alcune regole che insegnano ai fedeli a controllare le proprie voglie, reprimere gli istinti e ad essere padroni di se stessi:

• Devono digiunare dall’alba al tramonto
• Non possono bere, fumare e avere rapporti sessuali nelle ore diurne
• Devono concentrarsi maggiormente sulla preghiera
• Sono esenti dal seguire il digiuno solo: gli anziani, i bambini, le persone malate e le donne in gravidanza, che allattano o che hanno il ciclo

Il Ramadan ha, quindi, delle ripercussioni anche sulla vita lavorativa delle persone e, se hai deciso di viaggiare proprio durante il mese sacro, potresti incontrare alcuni disagi. Nei paesi in cui il turismo è molto elevato, come Giordania, Marocco o Turchia, potresti non notare cambiamenti drastici rispetto al normale; molte strutture, infatti, rimangono aperte per servire e garantire i propri servizi anche ai viaggiatori non musulmani, ma se solo ci addentriamo un pochino nei centri delle città, possiamo notare come le bancarelle di cibo, i ristoranti e i bar restino chiusi durante il giorno e aprano circa 2 o 3 ore prima dell’Iftar (un piccolo pasto fatto al tramonto che indica il termine del digiuno). Durante il Ramadan, le città si trasformano dopo il tramonto, le strade si riempiono di persone, di musica dal vivo e il clima è veramente festoso ed amichevole ed è comune rimanere fuori fino a tarda notte. L’ultimo giorno del Ramadan, Eid al-Fitr, è una delle festività più attese e gioiose dell’anno. Spesso viene celebrato per tre giorni, e questo periodo è, sicuramente, un ottimo momento per assistere ai festeggiamenti e celebrare con tutti i musulmani!

Come comportarsi durante il Ramadan

Viaggiare durante il Ramadan ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi; i viaggiatori non musulmani non sono obbligati a digiunare e a seguire le pratiche islamiche, ma bisogna essere dei viaggiatori consapevoli e rispettare le leggi e i costumi locali. Di seguito, puoi trovare alcuni consigli per vivere al meglio il tuo viaggio durante il Ramadan:

• Presta attenzione agli orari delle attività, durante il Ramadan molti ristoranti, bar e locali chiudono per pranzo. Può essere utile fare qualche scorta di snack e acqua da consumare durante la giornata.
• Evita di mangiare e bere in modo evidente in pubblico, nel rispetto di tutti coloro che stanno praticando il digiuno.
• Non chiedere o comprare alcolici: anche le attività che normalmente vendono gli alcolici, durante il Ramadan, non lo fanno. A volte anche le compagnie aeree di bandiera non hanno alcolici a bordo! 
• Non mettere musica alta in pubblico. Durante il Ramadan anche ascoltare la musica è fortemente sconsigliato, quindi anche come turisti bisogna evitare di creare situazioni di disagio per i locali. Aspetta dopo il tramonto e fatti coinvolgere nell’atmosfera gioiosa che si crea nelle strade.
• Se qualcuno ti invita per Iftar (la cena di apertura del digiuno, dopo pranzo) non dire di no! Uno degli atti più nobili che si può fare durante questo mese è offrire da mangiare. Rifiutare questo invito è visto come un gesto di maleducazione.
• A volte le moschee, soprattutto di venerdì, possono essere chiuse al pubblico e aperte solamente come luogo di culto. Informati prima di partire, in modo da organizzare al meglio il tuo itinerario. 
• Rispetta sempre l’ora della preghiera: è un momento molto importante per tutti i musulmani.
• Fai particolare attenzione all’abbigliamento: è sempre meglio avere braccia, gambe, spalle e capelli coperti, ancora di più durante il Ramadan.
• Evita di uscire nei momenti di punta, ad esempio, in concomitanza con l’inizio dell’Iftar: il traffico aumenta poiché tutti tornano dalle proprie famiglie per festeggiare. Anche durante Eid al-Fitr, non è un momento conveniente per spostarsi e mettersi in viaggio: i mezzi pubblici sono molto affollati e tutti si riversano sulle strade creando lunghi ingorghi.

In conclusione, viaggiare durante il Ramadan è davvero un’esperienza unica e riuscire a vivere a pieno questa festa significa avere la possibilità di conoscere un po’ meglio la cultura, le tradizioni e le usanze del popolo islamico. Ricorda che, se vuoi, potrai scegliere di seguire anche tu le regole imposte dal Ramadan, anche se credi in un’altra religione. È molto importante, però, portare sempre rispetto nei loro confronti e avere una maggiore flessibilità.
Hai mai preso in considerazione di viaggiare durante il Ramadan?