Cosa vedere a Lisbona.
Consigli utili su cosa vedere in un viaggio a Lisbona.
07 ottobre 2020 - Consigli di viaggio
Ci sono diversi tipi di viaggiatore: c’è quello che si affida ad un tour operator per partire senza preoccupazioni, c’è quello che viaggia da solo e si informa prima di partire e c’è quello che fa tutto sul posto. Indipendentemente da che viaggiatore sei, questo articolo su cosa vedere a Lisbona contiene consigli utili che abbiamo raccolto nei nostri innumerevoli viaggi di gruppo organizzati a Lisbona.
Lisbona è la capitale del Portogallo con i suoi 505mila abitanti. Raggiungere la capitale portoghese è un gioco da ragazzi grazie ai numerosi voli per Lisbona operati dalle compagnie low cost: Ryanair ed Easyjet atterrano all’aeroporto principale della città l’Humberto Delgado che dista solo 7 Km dal centro. Una volta atterrati potrete raggiungere la città con i soliti Bus e taxi ma anche con la metropolitana, la stazione della linea vermelha (rossa in portoghese) è proprio fuori dall’aeroporto. Nei nostri viaggi organizzati all’arrivo in città ci attenderà un bus privato pronto a portarci in centro passando da alcune zone meno visitate della capitale cosí potremo goderci il viaggio guardando fuori dal finestrino mentre la guida turistica a bordo comincierà a darci interessanti informazioni sulla città e sul Portogallo.
Cosa vedere a Lisbona
Il centro turistico di Lisbona è relativamente piccolo, soprattutto se paragonato ad altre capitali europee proprio per questo si visita tranquillamente a piedi, per entrare in contatto con le vibrazioni della città. Solo passeggendo si apprezzano i caratteristici vicoli (soprattutto nel quartiere Alfama), gli scorci panoramici che si aprono sul fiume Tago, i lisboneti che discutono nei cafè, il profumo che esce dalle pasticcerie o sentire in sottofondo le dolci note del fado.
Lisbona è anche chiamata “A Cidade das Sete Colinas” letteralmente la città dalle sette colline, e proprio questo sviluppo può rendere alcuni spostamenti particolarmente faticosi soprattutto quando si deve approcciare una salita, alcune di queste sono davvero molto ripide! Per questo sono stati installati gli elevador o ascensor (funicolari o ascensori), oggi sono simboli della città e attrattiva turistica ma la loro funzionalità rimane immutata ed aiutano i visitatori nell’affrontare le salite di Lisbona. Nel nostri viaggi a Lisbona non può mai mancare una corsa su una funicolare! Per collegare il quartiere Baixa con il Chiado torna utile l’ Elevador Santa Justa che non è una funicolare ma un vero e proprio ascensore costruito da un allievo di Gustave Eiffel agli inizi del ‘900 in stile gotico, vero e proprio gioiellino architettonico. Il mio consiglio è qello di prenderlo per scendere dal Chiado, così facendo, eviterete le lunghe code per salire ed anche il costo del biglietto!
Anche i tram di Lisbona sono da cartolina soprattutto il famoso tram 28 che sferraglia attraverso tutta la città oggi è un’attrattiva turistica molto affollata.
In un week end nella capitale portoghese riuscirete tranquillamente a visitare bene la città e le principali cose da vedere a Lisbona con i quartieri tipici di Alfama, Baixia, Chiado, il Bairro Alto, le piazze e i monumenti più importanti come Rossio, Praça Do Comércio, la Cattedrale Sé, il castello di São Jorge, tutte tappe obbligate per la visita della capitale portoghese.
A circa venti minuti di tram da Lisbona troviamo il quartiere di Belém sul fiume Tago, qui potrete fare una gita di una giornata per visitare alcuni simboli della città a cominciare dall’imponente Mosteiro dos Jerònimos, incredibile per la sua maestosità e la sua ricca storia. Il Pedrão do Descobrimiento si trova di fronte al Mosteiro ed è il monumento dedicato a tutti i marinai che parteciparono alle grandi scoperte, a pagamento si può salire fino alla cima con un ascensore per una vista unica! A poca distanza potrete fotografare la celebre Torre di Belém, uno dei simboli di Lisbona e patrimonio dell'Unesco. Imperdibile invece una sosta all pasticceria Pasteis de Belém per assaggiare i leggendari pasteis de Belém.
La città ti saprà conquistare con il suo fascino e ne rimarrai sicuramente catturato ma, per completare il tuo viaggio, dovresti prenderti un giorno o due per esplorare anche i dintorni di questa affascinante città più precisamente consiglio di vedere Sintra, Cascais e Cabo da Roca. Con un bus privato si riesce a fare tutto in una giornata, ma queste città sono ben collegate anche con i treni che partono con frequenza dal centro.
Sintra è di sicuro la località più interessante dal punto di vista culturale, qui si trovano alcune delle meraviglie architettoniche del Portogallo, la più eclatante è il Palazzo Pena che sovrasta il paesaggio con i suoi colori fiammeggianti, qui le azulejos (le famose piastrelle decorate) vi riempiranno gli occhi di colori. Merita una visita anche l’interno del palazzo molto ben restaurato. Da quassù la vista è spettacolare, non perdetevi il giro delle mura esterne! Prima di ripartire fermatevi un pochino nel centro di Sintra per un buon caffè accompagnato dai dolcetti locali della tradizione: la Queijada (a base di formaggio) e il Travesseiro (crema d’uovo e mandorle), sono da provare! Per mandare giù i dolcetti non c’è niente di meglio di un cicchetto di Ginjinha o più comunemente Ginja, il tradizionale liquore a base di amarene e cannella spesso servito in un bicchierino di cioccolato, si trova praticamente ovunque a Lisbona e a Sintra.
Proseguite a Estoril e Cascais per una passeggiata sul lungomare o per un bel piatto di polpo, queste cittadine sono famose per le spiage e i vivaci centri turistici. Sull’estremità occidentale del continente europeo e ad una mezz’oretta di strada da Cascais, si trova Cabo da Roca, si erge a circa 150 metri sul livello del mare, questo punto panoramico offre una ampia veduta sulla Serra de Sintra e sulla costa. Uno spettacolo soprattutto al tramonto!
Cosa mangiare a Lisbona
Nei miei viaggi in Portogallo ho trovato un sacco di prelibatezze! Il re incontrastato dei dolci portoghesi è il pastel de nata (o pastel di Belem) praticamente il simbolo culinario della città. Si tratta di un pasticcino, neanche tanto dolce, fatto di pasta sfoglia e uova, si mangia sempre e ovunque a Lisbona a cominciare dalla colazione accompagnato da un buon caffè. Li chiamano anche pasteis de Belém perché nacquero lì nel suo monastero, sono eccezionali!
Il piatto nazionale in Portogallo è il bacalhau, si dice che ci siano 365 modi diversi per cucinarlo uno per ogni giorno dell’anno, quando sono stato alle Isole Azzorre, mangiavo baccalà tutti i giorni o a pranzo o a cena e non l’ho mai mangiato uguale due volte... anche se il mio piatto preferito rimane il polvo a lagareiro un piatto a base di polpo cotto in abbondante olio, rimane incredibilmente morbido e saporito, è assolutamente da provare in un viaggio in Portogallo! Il mio punto di riferimento culinario in città è il Mercado de Ribeira Nova, nell'adiacente TimeOut Market è possibile assaggiare di tutto anche piatti di alta cucina!
Insomma, sono sufficienti quattro giorni ben organizzati per un viaggio a Lisbona e per visitare anche i suoi dintorni, fatti trasportare dalle dolci e malinconiche note del fado, assaggia le prelibatezze portoghesi, degusta il Porto nei cafè della città, passeggia nei vicoli e scopri nuovi punti panoramici.
Spero che questo articolo su cosa vedere a Lisbona possa esserti stato utile e spero anche che Lisbona ti resterà nel cuore, come è successo a me!