Il regno di Parakramabahu è considerato l’età d’oro di Polonnaruwa: sotto il suo regno realizzò bacini di irrigazione per le terre, tesi a non sprecare neanche una goccia dell’acqua piovana.
Vi è un bacino chiamato Parakrama Samudraya, o “mare di Parakrama “, ampio al punto da essere spesso confuso con l’oceano, dato che, a causa della sua ampiezza, da una delle rive è impossibile vedere quella opposta.
L’antica Polonnaruwa oggi è uno dei siti archeologici meglio conservati di Sri Lanka ed è stata inserita nel 1982 tra i Patrimoni dell’Umanità riconosciuti dall’UNESCO.
Sri Lanka: paradiso da scoprire. Pochi sono i paesi al mondo che possono vantare un numero così elevato di siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO (otto in totale) su una superfice così ridotta.