Napoli da Vedere, itinerari poco conosciuti.
Quante cose ci sono da vedere a Napoli che forse non conosci?! Dedica qualche giorno alla visita di Napoli ed esplora i suoi segreti. In questo articolo ti propongo quattro itinerari per la città di Napoli: tre mezze giornate e una intera giornata in modo da aiutarti a programmare la visita a seconda del tempo a tua disposizione.
28 marzo 2024 - Itinerari di viaggio
Visitare Napoli è un’esperienza di viaggio immancabile, soprattutto per noi italiani. Ma quale itinerario è meglio programmare se hai poco tempo?
Napoli è una continua scoperta quindi, anche se ci sei giá stato, troverai sempre nuove chicche nascoste che possono arricchire il tuo soggiorno nella città. .
Ecco i miei consigli di itinerario con delle indicazioni tematiche dei vari percorsi in modo da poter scegliere quello che più si adatta alle tue esigenze.
Napoli da vedere, itinerario 1: il meglio in un pomeriggio
Durata: mezza giornata
Cose da vedere: Maschio Angioino, Piazza Plebiscito, Palazzo Reale di Napoli, Teatro San Carlo, Galleria Umberto I
Se ti trovi a Napoli, ma vuoi visitare anche i dintorni in poco tempo, ci sono alcuni punti che sono dei “must see” a Napoli.
L’itinerario che vedi nella cartina è ideale per una passeggiata a piedi in poco tempo.
Il maschio Angioino di Napoli, o meglio Castel Nuovo, è un maniero simbolo della città, con alle spalle il Vesuvio: la prima fotografia che vorrai scattare appena giunto in città! Se vorrai entrare potrai vedere degli affreschi di Giotto nella Cappella Palatina.
A pochi passi si trova piazza Plebiscito, la più importante della città. Una leggenda è legata a questo luogo: si dice sia impossibile attraversarla a occhi chiusi andando dritti! La leggenda è legata alla sovrana Margherita che concedeva la libertà a ogni prigioniero se solo fosse riuscito ad attraversare bendato Piazza Plebiscito partendo dal Palazzo Reale fino alle due statue equestri che si trovano sul lato opposto: ma sembra che una maledizione l’abbia reso impossibile!
In realtà non si tratta di maledizione (ovviamente), ma di un fatto fisico dovuto a una impercettibile pendenza e dal terreno irregolare. Poco poetico ma comunque curioso.
La piazza è dominata dal Palazzo Reale di Napoli, la reggia dei Re di Spagna. Si avverte subito il passato caratterizzato da sfarzo e splendore, infatti è visitato da milioni di turisti che sono interessati a vedere da vicino gli arazzi, le tele, gli arredi e gli oggetti che usavano i borboni e gli spagnoli durante la loro residenza. Per la visita ti consiglio di prenotare in anticipo i biglietti.
Prosegui verso il Teatro di San Carlo, il più antico teatro d’opera europeo, che ha ospitato celebrità illustri come Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini e Gaetano Donizetti. L’interno è la parte migliore, quindi, se il tempo te lo consente, ti consiglio di acquistare un biglietto per entrare.
Concludi questa prima visita veloce di Napoli con la Galleria Umberto I, un ritrovo mondano, commerciale ma soprattutto monumentale. Un luogo meraviglioso di fine Ottocento, decorato ed elegante, che fa sognare altre epoche.
Napoli da vedere, itinerario 2: folklore, cibo, attualità
Durata: mezza giornata
Cose da vedere: Il presepe napoletano, Fermata metro Toledo, Murales di Maradona e Via Toledo (oltre a Caffè, Pizza Margherita, sfogliatelle e babà).
Per una mezza giornata di folklore napoletano ti suggerisco un itinerario a piedi piacevole e divertente, pensato per una mattinata.
Partiamo dai famosissimi e rinomati presepi di San Gregorio Armeno: in questa via troverai tantissime botteghe dedicate all’arte presepiale e artigiani al lavoro tutto l’anno, non potrai fare a meno di comprare un souvenir! La composizione del presepe napoletano è intrisa di significati interessanti da scoprire, che puoi approfondire leggendo qui.
Le statuette raffigurano non solo il sacro ma anche il profano, con personaggi famosi e caricature del mondo dello sport, dello spettacolo e della politica. Assolutamente da vedere!
Il resto dell’itinerario si svolge in Via Toledo (e dintorni), importante arteria pedonale ricca di negozi.
Qui si trova la stazione della metropolitana più bella della città, “Toledo” appunto, progetto dell'architetto catalano Oscar Tusquets Blanca. Ci puoi spendere tranquillamente mezz’ora ad ammirare le opere d’arte e i mosaici anche senza prendere la metro.
Molto divertente è la tappa a Piazzetta Maradona - via Emanuele De Deo, nei Quartieri Spagnoli. Qui troverai il bar “La Bodega de D10S” con un murales raffigurante Maradona e moltissimi cimeli, ricordi e doni lasciati in onore del Pibe de Oro.
Se la fame si fa sentire, in queste zone troverai le ottime pizze veraci napoletane. Non mi azzardo ad indicarne una come migliore, ma ti faccio presente che esiste addirittura un disciplinare con le caratteristiche della VERA pizza. Non puoi sbagliare, a Napoli una bella margherita è garanzia di bontà, un patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Dopo il pranzo, il caffè è d’obbligo e come non pensare al mitico Caffè Gambrinus, uno dei Locali Storici d’Italia, che dal 1860 delizia i palati dei napoletani e non solo... Attenzione, qui il caffè si prende “napoletano” con differenze importanti sulla miscela, sull’acqua e sulla maniera di servirlo come spiega il sito ufficiale del locale.
Per il peccato di gola finale ti consiglio una bella sfogliatella o un babà (ancora meglio entrambi!) nella più antica sfogliatelleria di Napoli: Pintauro.
Napoli da vedere, itinerario 3: musei, storia e arte.
Durata: intera giornata
Cose da vedere: Museo di Capodimonte, Catacombe di San Gennaro al Rione Sanità, il Duomo, il museo del tesoro di San Gennaro, il Cristo Velato, il complesso Monumentale di Santa Chiara, il Museo Archeologico.
Un’intera giornata di visite a Napoli tra musei, storia e arte, entrando in siti poco conosciuti ai turisti di passaggio, ti farà capire perché questa città è un orgoglio italiano.
Per seguire l’itinerario avrai bisogno dei mezzi pubblici (oppure di scarpe molto comode!)
Dirigiti nella zona nord di Napoli iniziando con la visita del Museo di Capodimonte, un edificio magnifico che ospita opere di Tiziano, Caravaggio, Botticelli, Goya e Mantegna, l’armeria, la galleria delle porcellane, i saloni dell’appartamento storico e raccolte private.
A Capodimonte è molto bello anche il parco Real Bosco di 124 ettari con castagni, lecci e querce, dove potrai vedere edifici storici come la fabbrica delle porcellane, il Casino della Regina e l’Eremo dei Cappuccini.
A circa un chilometro si trovano le Catacombe di San Gennaro, una chicca recuperata in tempi recenti dalla Onlus Altra Napoli di Don Loffredo e ora gestita dalla cooperativa sociale “La Paranza” dei ragazzi del Rione Sanità. Entrando nel sito, non solo esplorerai un tesoro sotterraneo ben restaurato, ma contribuirai anche a sostenere un progetto virtuoso di recupero di quartieri difficili.
Tornando nel cuore del centro storico di Napoli ti consiglio una breve tappa al Duomo, per visitare poi il Museo del Tesoro di San Gennaro, patrono della città. I gioielli, manufatti e pietre preziose custoditi qui per secoli, superano per valore quelli della corona d’Inghilterra e degli Zar di Russia. Non perdertelo!
Sempre in tema di tesori, è immancabile la visita alla Cappella di San Severo in cui è preservata la statua del Cristo Velato. Capolavoro di Giuseppe Sanmartino, questa statua di marmo a grandezza naturale è talmente dettagliata e realistica che è difficile trovare biglietti disponibili per vederla dal vivo (ti consiglio di prenotarla prima sul sito ufficiale).
Prosegui ancora lungo la famosa “spaccanapoli”, che attraversa da est a ovest l’antica “Neapolis”, e arriva al Chiostro delle Clarisse nel complesso monumentale di Santa Chiara, decorato da graziose maioliche colorate.
Da non perdere , in una giornata dedicata ai musei e all’arte, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), sempre in centro città. Da solo meriterebbe mezza giornata, ma se hai ancora energie ti consiglio di visitarlo approfittando dell’ ingresso pomeridiano fino alla chiusura.
Il MANN è uno dei musei più importanti al mondo per la qualità e quantità di opere custodite e contiene i ritrovamenti degli scavi di Pompei, reperti greco romani, egizi, etruschi e molto altro. Da non perdere il “Gabinetto Segreto” con affreschi e sculture a tema erotismo.
Quando programmerai le visite presta attenzione ai giorni di chiusura dei vari musei, che a Napoli sono spesso infrasettimanali.
Napoli da vedere, itinerario 4: sotto sopra
Durata: mezza giornata
Cose da vedere: Napoli sotterranea, Certosa di San Martino sul Vomero, Castel Sant’Elmo, Scala del Petraio, Castel dell’Ovo: una cena al Borgo dei Marinai.
Per visitare Napoli da ogni prospettiva ti consiglio un percorso che parte dal sottosuolo della città, sale sulla collina del Vomero e termina a livello del mare, consigliato per un pomeriggio fino all’ora di cena.
Una tappa obbligata è infatti Napoli sotterranea, un luogo suggestivo da scoprire con una visita guidata di circa un’ora, a 40 metri di profondità, tra cunicoli e cisterne. Ammirerai resti greco romani, rifugi antiaerei della Seconda Guerra Mondiale e molto altro.
Tornando in superficie dovrai dirigerti a Montesanto per prendere la funicolare che sale sul Vomero.
Sulla cima potrai visitare la famosa Certosa di San Martino e il Castel Sant’Elmo, entrambi punti panoramici mozzafiato per ammirare il Golfo di Napoli.
Nella Certosa e Museo di San Martino sono custoditi dipinti, sculture, antichi presepi napoletani e ricchissime decorazioni barocche.
Il Castello medievale Sant’Elmo invece è un maniero arroccato che divenne nella storia carcere, e che ha un valore storico degno di nota oltre che una piazza dalle viste panoramiche davvero suggestive.
Approfitta per fare una passeggiata al Vomero e poi scendi verso il mare prendendo la Scala del Petraio, un percorso del XVI e XVII secolo che collega in trenta minuti l’alto Vomero al quartiere di Chiaia.
Vedrai “o mare quant’è bello” quando arriverai a Castel dell’Ovo e al Borgo dei Marinari.
Questo reticolo di viuzze sull’isolotto di Megaride, è il luogo ideale per una cenetta a base di pesce fresco fronte mare. Qui non manca la scelta tra ristoranti, bar e pizzerie incastonati nel tempo e avrai modo di salutare il Vesuvio da un luogo che, al calar della notte, diventa magico.
Come avrai capito, Napoli è una città davvero ricca di tesori, tradizioni, arte e folklore.
Merita senza dubbio una visita guidata per immergersi pienamente nella sua storia: scopri il nostro viaggio organizzato a Napoli.
Se viaggerai individualmente, invece, approfitta di questi itinerari in luoghi poco conosciuti e magari abbina qualche giorno al mare, sulla Costiera Amalfitana, per una vacanza da sogno!